Etapa 1 Barcelona

Ore 11:00 appuntamento a Fiumicino con tutti i partecipanti. Sono presenti Eleonora, Andrea, Lucia, Ilaria, Ludovica e Jacopo, ma manca ancora qualcuno...il pezzo forte...Padre Antonio???

Ci guardiamo intorno, ma non c'è traccia nè di lui nè del gruppo di Palmoli... Che fine avranno fatto??

Proviamo a chiamarli e Padre Antonio ci dice: " Siamo quasi arrivati", ma dopo mezz'ora ancora niente. Passa alla fine più di un'ora e ancora non abbiamo fatto il check-in, ma da lontano sentiamo una voce che gridava: "ROMA PALMOLI FOR EVER".

Ed ecco che tra la folla spicca Padre Antonio con un cappelino un pò bruttino :), tutto gasato per la partenza. Ci ammassiamo allo sportello numero 117 per lasciare le valigie e prendere i biglitti. Nell'arco di mezz'ora procediamo con tutti i controlli, facciamo uno spuntino, anche perchè si era fatta l'una e, ci dirigiamo verso il gate 11 per l'imbarco. L'hostess annuncia al microfono l'immediata partenza e Padre Antonio è il primo della fila e il primo a salirw sull'aereo. Il tempo di sedersi, allacciarci la cintura, realizzare che stavamo per partire e una piccola preghiera e Padre Antonio già dormiva come un piccolo angioletto. 

Ad un certo punto il comandante annuncia che stavamo per atterrare e ad un tratto eccoci già all'aereoporto di Barcellona ad aspettare i nostri bagagli con la speranza che fossero arrivati tutti. Ovviamente non abbiamo aspettato anni luce, come a Fiumicino, per ritirare le valigie, anzi dopo qualche minuto erano già sul rullo pronte per essere prese.  Fortunatamente non se ne sono persa nessuna, anche se una della nostre partecipanti Lucia, ha trovato una bellissima sorpresa, cioè la valigia senza rotelle e quindi per portarla, ha iniziato a trascinarla con violenza per tutto l'aereoporto. Anche su questa questione ovviamente Padre Antonio ha dovuto dire la sua. Infatti Lucia sperava di buttare il bastone con le ruote, ma P.Antonio l'ha fermata dicendole: " No, non buttarla, la useremo come bastone per la nostra bandiera" -.-

Di conseguenza oltre alla valigia rotta ci siamo dovuti accollare anche le rotelle per tutto il tragitto. Il caos poi si è scatenato quando abbiamo dovuto prendere gli autobus per arrivare in colleggio perchè il nostro Leader si è un pò impicciato con i mezzi di trasporto. Dopo aver speso € 2,90 per 2 biglietti ognuno, per fortuna siamo riusciti ad orientarci. Ma il bello è stato quando dal vetro dell'autobus abbiamo visto Girolamo che ci aspettava all'angolo della strada. Scesi alla fermata, siamo subito corsi verso l'entrata dove i seminaristi e i padri del colleggio ci hanno accolto con allegria, cantando canzoni con la chitarra. Dopo gli abbracci e i saluti, ci siamo sistemati con i nostri sacchi a pelo e alle 20:00 siamo andati a cena. 

Ma la giornata non è mica finita qui, ragazzi!!!

Siamo usciti e siamo andati verso la Cattedrale per accogliere il gruppo di Loreto che arrivava co la nave, anche se con qualche ora di ritardo. Appena ci siamo visti, ci siamo salutati e sono partiti baci e abbracci.

Qui però la sorpresa è stata la Madonna lauretana che i ragazzi hanno portato in giro per il mondo e per potrela far conoscere anche alle persone che ci circondavano, abbiamo fatto una piccola processione fino alla Cattedrale, dove ci siamo seduti sui gradini e abbiamo pregato, cantato e condiviso diverse esperienze tutti insieme. È stata un'esperienza molto bella e il momento in cui abbiamo acceso le candele con il Cardinale di Barcellona, al quale abbiamo regalato anche una maglietta uguale alla nostra,è stata ancora più suggestivo. 

Tutte quelle piccole candele accese che, nonostante il vento, rimanevano accese fino alla fine.

Emozionante è stato anche quando si sono riuniti, anche passanti e altri ragazzi di altri paesi, a seguire la nostra preghiera. Ed è ancora più bello, vedere tanti ragazzi diversi che, anche se vivino lontanissimi gli uni dagli altri, credono in un'unica cosa e condividono con te le stesse emozioni.

...Verso le 00:30 ci siamo incamminati per il colleggio, ovviamente a piedi e abbiamo aspettato i ragazzi di Loreto che hanno passato la notte con noi. Qui aggiungerei una cose, se possibile :), ma non so se posso e parlo a nome delle ragazze perchè il parere maschile non lo conosco.... un COMPLIMENTO ai ragazzi LORETANI perchè sono veramente carini e pieni di energia, in grado di animare le paseggiate con inni e canzoni.  

Starvolti dalla camminata alla Rambla, ci siamo rilassati con una doccia e quando tutte eravamo pronte per la nanna, abbiamo spento le luci chiudendo così il nostro primo giorno della GMG.